CHIRURGIA DELLO STRABISMO
PATOLOGIE
Lo strabismo è una patologia oculare in cui gli occhi non sono orientati nella stessa direzione.
Si pratica l’intervento chirurgico in quei soggetti, bambini e adulti, in cui la deviazione oculare persiste nonostante trattamenti ottici-ortottici assidui: occhiali, bendaggio oculare ed esercizi di riabilitazione.
La chirurgia dello strabismo è una chirurgia mini invasiva e serve a riallineare gli assi visivi modificando l’inserzione dei muscoli sulla sclera riposizionandoli in modo da ottenere un indebolimento o un potenziamento della funzione degli stessi.
Ogni intervento chirurgico di strabismo deve essere discusso con l’oculista per chiarire preoperatoriamente i risultati ottenibili e la necessità in alcuni casi di un secondo ulteriore intervento, non esiste una regola fissa sull’età in cui effettuare l’intervento.

Esami pre-operatori
Prima dell’intervento si esegue una visita oculistica-ortottica per valutare il tipo di strabismo, individuare i muscoli da operare e stabilire l’entità dell’intervento in funzione dell’angolo di strabismo. Dopo la programmazione dell’intervento sono necessari gli esami di routine pre operatori: esami ematici, ECG, visita anestesiologica.
In cosa consiste l’intervento?
Il paziente deve digiunare da circa otto ore prima dell’intervento chirurgico, praticato nei bambini in anestesia generale e negli adulti in anestesia generale o locale. La procedura dura da mezz’ora a un’ora e mezza circa e possono essere operati uno o entrambi gli occhi contemporaneamente. Successivamente dopo l’intervento il paziente resta in osservazione per circa due ore.
Dopo l’intervento chirurgico
Ogni paziente, sia che abbia effettuato l’intervento in anestesia totale o parziale, deve essere monitorato nel postoperatorio. Si effettua un controllo il giorno successivo all’intervento, dopo una settimana e dopo circa un mese. Le visite successive vengono concordate in funzione delle condizioni cliniche. I bambini possono tornare a scuola dopo due giorni. Si consiglia agli adulti di non guidare il giorno dell'intervento e il giorno dopo. Inoltre può essere necessaria fino ad una settimana di convalescenza prima di tornare al lavoro.
Si possono verificare rari casi in cui il paziente vede doppio dopo l’intervento. Questa visone può durare ore, giorni o anche più a lungo.
Dopo l’intervento vi può essere dolore, occhio rosso, gonfiore palpebrale.
Per il dolore si usano farmaci analgesici in basso dosaggio.
La limitazione principale dopo la chirurgia dello strabismo è di astenersi dal nuoto per due settimane.


Vantaggi della chirurgia
Sono diversi i vantaggi legati alla chirurgia dello strabismo:
• miglioramento della vista.• eliminazione o riduzione della visione doppia (quando presente prima dell’intervento)• miglioramento dell’area del campo visivo binoculare• incremento dell’autostima